“Eco” è un’installazione luminosa e di land art che, dal 16 Dicembre al 7 Gennaio 2024, ha illuminato la zona toscana di Campiglia Marittima, mettendo in connessione la sua rocca con le cave di marmo che la circondano. Il collegamento tra queste due zone, distanti tra loro circa  3 Km era etereo e immateriale, prodotto da un singolo ma potente fascio di luce. Sulla rocca una sfera gonfiabile e luminosa si illuminava di sgargianti colori e a ritmo con la musica. Un potente laser , anch’esso in dialogo con il suono, arrivava ad illuminare la parete della cava dalla parte opposta della valle, connettendo le due zone. 

Questo impalpabile percorso che attraversava la valle raggiungendo la fortezza è stato pensato per essere un’esperienza condivisa. Non solo un omaggio al lavoro che ha modellato la cava, ma anche una riflessione sulla connessione tra l’uomo e la terra. La luce che attraversava la valle diventava un messaggio collettivo, che invitava a guardare al passato minerario del luogo,  non come un ricordo lontano, ma come un filo che continua a tessere il nostro presente.

L’installazione, con il suo impatto visivo e sonoro, diventava così un ponte tra epoche diverse: i suoni della cava, raccolti con dei field recordings, e il canto della natura si mescolavano in un’unica melodia che, sincronizzata con la luce, riempiva l’aria e lo spazio, evocando una sensazione di appartenenza e di continuità. “Eco“ non era solo un’installazione, ma un dialogo in tempo reale tra la memoria e il futuro, tra il lavoro umano e il respiro della natura. Era un invito a percepire, in ogni angolo della valle, il battito del cuore della terra.